Mi chiamo Marco Lampis e sono un artista. Con la mia ricerca artistica sono arrivato a conoscere il meraviglioso mondo dell’ekphrasis ed ora sto cercando di sviluppare un progetto di audio descrizione di opere d’arte contemporanea e dei luoghi (gallerie, musei ma anche spazi no profit) che le accolgono che penso prenderà la forma di un podcast per la webradio con cui collaboro che sta di base a Bruxelles.
Dunque io mi sto informando e sto studiando un po di testi soprattutto sul rapporto tra immagine e parola, tra poesia e pittura ad esempio ma i testi che ho trovato sono molto vaghi, poco specifici.
Dunque io mi sto informando e sto studiando un po di testi soprattutto sul rapporto tra immagine e parola, tra poesia e pittura ad esempio ma i testi che ho trovato sono molto vaghi, poco specifici.
Sono a chiedere la vostra opinione e i vostri feedback su questo primo audio.
Idea bellissima, ce n’è davvero bisogno! L’arte è ancora molto preclusa a chi non vede, e ancor di più lo sono le mostre temporanee. Nell’audio di prova, ho notato che a volte la parola “è” (terza pers. sing. del verbo essere) viene letta come E chiusa, quindi come congiunzione, il che potrebbe creare una certa confusione in chi ascolta. Per il resto, sono affascinata ed entusiasta del progetto e faccio i complimenti al suo ideatore! 😉